DISMENORREA – DOLORI MESTRUALI

Dismenorrea, una breve storia.

dismenorrea - dolori mestruali

Ebbene, non sono di certo io colpito da dismenorrea ma, ciò che ti racconto, può aiutarti a capire meglio cosa ruota attorno a terribile problema e, infine cosa posso fare per te.

Siamo agli inizi degli anni 2000 e, come ogni ragazzo che ha necessità di guadagnare per pagarsi gli studi, mi trovo un lavoretto in una fabbrica. L’azienda è semplice, a conduzione familiare e l’organico è composto da un ragazzo ed una ragazza, quattro componenti del nucleo familiare ed io.

Da sempre sono un attento osservatore e noto, in alcuni periodi del mese, l’assenza di Giulia (la chiameremo così) dalla postazione di lavoro. Trascorsi tre – quattro mesi, capendo che vi era qualcosa di “anomalo”, la mia incontenibile curiosità esplose: “Senti, te lo devo proprio chiedere, perché ti assenti da lavoro così tanto?” Lei, con un misto di stupore e felicità, mi sorrise dicendo: “In quel periodo del mese ho dolori incredibili, mi costringono a letto e non posso fare nulla. Lavoro da quasi vent’anni qui, sei il primo che mi fa una domanda così”. Le dissi che non era mia intenzione essere invadente e, di pronta risposta, replicò: “In realtà fa piacere la domanda. Anche se non me lo dicono apertamente, lo percepisco: credono non abbia voglia di lavorare e per diversi giorni, mi tengono il muso.. Ma è così e basta, ci convivo”.  Naturalmente, in quegli anni, non disponevo di tutta la conoscenza che possiedo oggi, ma continuai a farmi domande. Per me è impossibile che un problema non abbia anche una soluzione.

QUALCHE DATO SULLA DISMENORREA

Ebbene, di “Giulia” ce ne sono moltissime, ed anche se sono passati quasi vent’anni, la situazione non è cambiata molto, anzi. Si stima che l’80% delle donne soffra di dismenorrea  (mestruazioni dolorose). Addirittura, nel 30% dei casi (circa), può impedire le normali attività quotidiane, costringendo a letto per più ore o giorni le donne interessate. Ma cosa dice la medicina ufficiale a riguardo? Leggiamo insieme quali sono, secondo la MU le cause della dismenorrea:

“Spesso alla base del dolore non c’è una causa specifica. In questo caso si parla di dismenorrea primaria. Nei casi di dismenorrea secondaria, invece, i sintomi sono legati a patologie dell’apparato riproduttivo, come l’endometriosi, l’adenomiosi, fibromi uterini, infezioni o stenosi (restringimenti) della cervice uterina. A scatenare i dolori sono le contrazioni dell’utero promosse dalle prostaglandine, molecole associate all’infiammazione. Secondo molti esperti quando sono intense queste contrazioni restringono i vasi sanguigni che irrorano all’utero, privandolo di ossigeno per un breve periodo. Non esiste un modo per prevenire la dismenorrea. Tuttavia, un’alimentazione sana può aiutare a ridurre i sintomi.”

fonte Humanitas

“PERCHE’ MI VENGONO E, SOPRATTUTTO, COME RISOLVO STI CASPITA DI DOLORI MESTRUALI SE NEMMENO IL MEDICO SA DI COSA GLI STO PARLANDO”?

Quindi, nel primo caso, non ne hanno idea, nel secondo caso, citano patologie altrettanto sconosciute, di cui non ne sanno assolutamente nulla. [fa ridere, ma c’è da piangere].

Anche in questo caso, per una problematica così comune, la MU non ha alcuna risposta convincente e, soprattutto, non ha una risposta scientifica. Come caspita è possibile: se è presente dolore e stai male, DEVE esserci una causa specifica! Inoltre, la MU, in questo caso, per lavarsene le mani, cita altre patologie di cui non sa assolutamente nulla, ad esempio, Endometriosi. Per la medicina ufficiale, l’Endometriosi, l’Adenomiosi, i fibromi uterini HANNO ORIGINE SCONOSCIUTA: OVVERO NON SANNO PERCHE’ TI BECCHI QUESTE PATOLOGIE. 

Quindi, qualche parolone medico, qualche nome di altre malattie (a loro) sconosciute e via, con un forbito “linguaggio politico” ti dicono tutto e niente, insomma, tanto alla fine, il problema ce l’hai tu.

SE NON SANNO PERCHE’ TU ABBIA LA DISMENORREA, COME FANNO A PROPORRE UNA CURA?

In genere il medico di base, ma anche il ginecologo poco aggiornato (e poco sveglio) tendono a risolvere il problema con il classico metodo: somministrazione di antidolorifico o pillola anticoncezionale se è presente qualche altro disordine. Ed è la prassi, ma, un approccio così cretino, è del tutto contro natura e contro ogni senso logico.

Secondo te, la natura, che ha previsto il ciclo mestruale in un programma biologico obbligatorio, l’ha creato doloroso per te ..e per un’altra no?

Quando si parla di salute, la logica, non deve mai essere dimenticata. Com’è possibile che, la natura, che nulla fa di sbagliato, abbia previsto un programma biologico doloroso per alcune donne e per altre no?

  • Forse perché tu sei sfigata?
  • Hai qualche difetto anatomico?
  • Perché hai peccato contro qualche divinità?
  • Perché nel tuo Karma?

Ma certo che no!  

La sfiga in natura non esiste, come non esiste il caso. In medicina però esiste, ad esempio, se ti becchi il medico sbagliato, è una sfiga.

NON CI SONO STUDI (secondo loro)

Secondo uno studio scientifico pubblicato su PubMed, la Riflessologia è in grado di lenire questi disturbi in modo significativo. Tuttavia, con il mio metodo: Riflessologia Semeiotica Integrata posso, non solo lenire il disturbo in breve tempo, ma anche guarirtelo totalmente. Certo, il trattamento, sul piede, è un po’ doloroso, ma è privo di effetti collaterali ed è sicuro. L’unica controindicazione è che, se ti affidi a questo tipo di metodo, corri il grosso rischio di -guarire.

PS: sebbene l’approccio che la medicina classica sia completamente inadeguato al problema, le donne che si sono rivolte a me hanno risolto problematiche di ovaio policistico, cisti ovarica ed endometriosi (che ti ricordo, la MU non conosce né origine né cura). Ti aspetto nei miei studi studio a Busto Arsizio e Cino o presso la clinica di Vergiate

L’unica terapia efficace, è breve

 

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“Non accettare quello che non puoi restituire, poiché l’equilibrio della vita è basato sulla reciprocità.”

 

Klaus

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