EBM: (Medicina Basata sulle Prove) poco credibile, vediamo perché:
In merito all’ EBM, Richard Horton, nel 2015 ha dichiarato questo: “Il caso contro la scienza è semplice: gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può semplicemente essere falsa”. Uhm.. Ma chi è Richard Horton per fare un’affermazione del genere, quali sono i suoi titoli? Avanti, vogliamo i titoli! Fonti e bla bla bla.
Richard Horton non è un terapista, un novello studente con la testa colma di stupidaggini che qualche professore gli ha suggerito di pensare e nemmeno un neo laureato. Ma chi caspita è questo Horton.. ah si, è redattore capo di The Lancet; insieme a The New England Journal of Medicine, è la più prestigiosa rivista di medicina del mondo. Insomma, non proprio un giornaletto!
NB: vi sono alcuni blog gestiti da alcuni disinformatori, che gridano a gran voce “bufala” riguardo alla vicenda di Horton, ma, lo scrivono solo nel titolo, leggendo poco sotto, con abili giochi di parole (come spesso accade) in realtà confermano la vicenda. Basta leggere oltre il titolo.
Qualche anno prima, nel 2009 una certa Marcia Angell, dottoressa ed ex caporedattore di NEJM scrisse:
“Semplicemente non è più possibile credere molto alla ricerca clinica pubblicata, o affidarsi al giudizio di medici fidati o di linee guida mediche autorevoli. Non traggo piacere da questa conclusione, che ho raggiunto lentamente e con riluttanza nei miei due decenni come editore”.
Dato che né la dottoressa Angell nè Horton sono impazziti possiamo dedurre che, tutto ciò ha molto peso.
Se l’EBM è falsa, la ricerca è inutile
L’ EBM, la medicina basata sull’evidenza è inutile se la base delle prove è falsa o corrotta (leggi l’articolo su Enders). E’ come costruire un palazzo di quindici piani senza cemento. Quindi, perché faccio tali affermazioni?
Bene, il Dr. Relman, non il Pierino di turno, ex caporedattore del NEJM, nel 2002 scrisse:
“La professione medica viene acquistata dall’industria farmaceutica, non solo in termini di pratica medica, ma anche in termini di insegnamento e ricerca. Le istituzioni accademiche di questo paese si stanno permettendo di essere gli agenti pagati dell’industria farmaceutica. Penso che sia vergognoso “
Quindi, giusto per onestà è corretto dire che i redattori delle più prestigiose riviste mediche del mondo hanno gradualmente appreso, nel corso di alcuni decenni, che il lavoro della loro vita viene, pian piano, costantemente danneggiato. I medici (alcuni) e le università sono corrotti.
La ricerca medica è quasi sempre pagata dalle compagnie farmaceutiche. Gli studi condotti dall’industria riportano risultati positivi più di frequente. Gli esperimenti condotti dall’industria sono il 70-75% più probabili rispetto alle prove finanziate dal governo per rivelarci un risultato positivo. Rifletti:
Se la EBM afferma che 2 + 2 = 5 è corretto il 70% delle volte, riporresti ancora la tua fiducia in questa “scienza”?
Nell’ EBM, solo i risultati positivi sono pubblicati. In poche parole, quello che fa comodo all’azienda
La pubblicazione selettiva non è solo probabile, è dimostrata. Per vederlo da CDC ed FDA che le prove negative (quelle che non mostrano alcun beneficio per i farmaci) siano soppresse. Un buon esempio nel caso degli antidepressivi: sono stati pubblicati 36/37 studi favorevoli ai farmaci.
La pubblicazione selettiva di risultati positivi, per l’azienda farmaceutica, vuol dire che una revisione della letteratura suggerirebbe che il 94% degli studi effettuati favorisce i farmaci, dove in realtà solo il 51% era realmente positivo.
E’ come se il tuo agente di cambio pubblicasse tutte le sue operazioni vincenti, ma evitasse di pubblicare e comunicarti tutte le sue operazioni in perdita. Io non credo che tu ti fideresti ancora di lui. Ma ancora, ci fidiamo dell’EBM con le nostre vite, anche se sta succedendo la stessa cosa.
Ecco un esempio del numero di prove completate rispetto a quelle pubblicate.
Nel 2008, la società Sanofi ha svolto completamente 92 studi ma ne sono stati pubblicati solo 14. Penso sia normale porsi queste domande:
- Chi potrà mai decidere quale viene pubblicato e quale no?
- Quali pensi che verranno pubblicati?
- Quelli che preferiscono i suoi farmaci o quelli che provano i loro farmaci non funzionano?
Questa è l’unica linea di condotta oggettiva per Sanofi o qualsiasi azienda da perseguire. Nessuno pubblica dati che danneggiano te stesso, nessuno. Sarebbe un suicidio finanziario. Quindi questo tipo di comportamento oggettivo e razionale avviene ora e proseguirà in futuro.
Quando la base delle prove è totalmente distorta ne consegue che anche la verità medica è inattendibile. E davvero poco intelligente continuare a credere alla EBM con questi presupposti. Tu, da osservatore esterno, esaminando solo tutti i dati pubblicati, concluderai che i farmaci sono molto più efficaci di quanto non siano nella realtà. Io all’EBM credo, ma ci credo se tutti i presupposti sono sani e tutti i risultati vengono presi in considerazione; i ciarlatani, in questo caso è chi omette una parte di risultati e non chi propone più trasparenza.
Conflitti di interessi finanziari (COI)
Nel 2007 il New England Journal of Medicine mostra che il 94% dei medici aveva legami con l’industria farmaceutica. I soldi, questo caso viaggiano a senso unico, da Big Pharma ai portafogli dei medici. Molte scuole mediche hanno un’esposizione limitata di studenti di medicina in risposta, ma hanno rifiutato di scendere dal treno. Esiste una semplice relazione tra quanto è importante un medico (più articoli pubblicati – quasi sempre medici e professori universitari) e quanti soldi prendono da Big Pharma. Più influente = più soldi. Inoltre, esiste un “nesso chiaro e forte” tra l’assunzione di denaro del settore e la riduzione al minimo del rischio di effetti collaterali dei farmaci.
Il dott. Aseem Malhotra ha parlato di questo problema al Parlamento europeo facendo La lista nera di tutti i problemi di EBM
- Pubblicazione selettiva
- Risultati truccati
- Pubblicità redazionale
- Ricavi dalle ristampe
- Corruzione di editori di riviste scientifiche
- Conflitti di interessi finanziari.
“Quando viene comprata e pagata la EBM, le persone muoiono. È così che i medici hanno creato questa crisi da oppioidi che uccide migliaia di persone. Le compagnie farmaceutiche vogliono pagare i medici, proprio come i signori della droga vogliono pagare i giudici e gli agenti di polizia. Sfortunatamente, medici e università hanno partecipato volentieri a questo gioco di uccisioni a scopo di lucro. Dobbiamo terminarlo ora. Fine della corruzione delle università. Fermare la corruzione dei medici.”
Qualche domanda obbligatoria:
Ma quindi, caro lettore, come puoi ancora dar credito a chi sostiene a spada tratta che qualsiasi cosa esca dalla bocca della “comunità scientifica” dall’OMS, sia davvero la verità?
Dato che personaggi di questo calibro hanno pubblicamente dichiarato tutto ciò, non ti viene in mente che, certamente, chi ha interessi economici nel venderti un farmaco e, sia chiaro, chi vende il farmaco, porta la pagnotta a casa solo se tu il farmaco lo compri, non ha interesse alcuno a vederti sano?
Devi capire che tutto ciò che senti nelle TV di stato sia potenzialmente deviato a favore di chi ha interessi economici?
Che ti entri bene nella testa caro lettore: Lui sopravvive solo se tu stai male e compri proprio, (guarda caso) quello che lui ha da venderti. Ma com’ è possibile che chi trae guadagno vendendo farmaci riesca a farti stare male? La risposta è molto semplice: fornendo alla fonte linee guida che non sono per nulla in linea con le leggi della natura.
L’unica terapia efficace, è breve
“Non accettare quello che non puoi restituire, poiché l’equilibrio della vita è basato sulla reciprocità.”
Klaus